
Gestire la pelle e i capelli della PCOS: i migliori consigli di un dermatologo
La PCOS, o sindrome dell'ovaio policistico, è una condizione molto comune che colpisce il funzionamento delle ovaie di una donna. Policistico significa "molte cisti", che sono presenti sulla superficie delle ovaie. Le cause della PCOS non sono ancora del tutto chiare, ma le prove suggeriscono che gli squilibri ormonali sono i principali responsabili, e spesso si traducono in sintomi diversi, dalle irregolarità mestruali all'insulino-resistenza, fino a problemi di pelle e capelli. (Per saperne di più su come gli ormoni influenzano la pelle, leggete questo articolo del diario).
Dal momento che i sintomi si collocano in uno spettro, la PCOS può essere difficile da diagnosticare. È importante rivolgersi al proprio medico, che sarà in grado di offrire consigli e test pertinenti. Non esiste una cura per la sindrome dell'ovaio policistico, ma spesso i sintomi possono essere gestiti attraverso trattamenti, farmaci e modifiche dello stile di vita.
Nel diario di oggi, condividerò il modo in cui questa patologia colpisce la pelle e i capelli, oltre a offrire i miei consigli da esperta su come gestire questi sintomi.
Perdita, diradamento e crescita dei capelli PCOS
Le persone affette da sindrome dell'ovaio policistico spesso riferiscono due distinti disturbi dei capelli: la crescita eccessiva dei capelli sul viso e sul corpo e il diradamento dei capelli sul cuoio capelluto:
Irsutismo si riferisce alla crescita di peli in eccesso. I peli sono spesso ruvidi e scuri e compaiono su viso, petto, stomaco, schiena, braccia e gambe.
Alopecia androgenetica è il caso in cui i capelli cadono dalla radice e le donne lo notano comunemente come un diradamento dei capelli lungo la scriminatura, le tempie o una maggiore visibilità del cuoio capelluto.
Sia l'irsutismo che l'alopecia androgenetica sono ritenuti il risultato di un eccesso di androgeni, un ormone maschile che viene accentuato nelle donne con sindrome dell'ovaio policistico.
Come per molti sintomi di questa patologia, i problemi dei capelli possono essere in parte gestiti attraverso scelte di vita come un'alimentazione sana, povera di zuccheri e ricca di sostanze nutritive e l'esercizio fisico. La vitamina D è particolarmente importante per la crescita dei capelli: se l'organismo non ne ha a sufficienza, i cheratinociti all'interno dei follicoli piliferi faticano a sostenere il ciclo naturale di crescita dei capelli, provocando a loro volta lo spargimento e la caduta dei capelli.
Oltre alle modifiche dello stile di vita, il medico può anche prescrivere farmaci orali, come la pillola contraccettiva combinata che può trattare sia la crescita dei peli indesiderati che la loro caduta, o prodotti topici come la crema all'eflornitina per i peli indesiderati del viso o il minoxidil per la caduta dei capelli. Anche la depilazione laser o la terapia IPL possono aiutare a rimuovere i peli superflui, ma assicuratevi che la clinica scelta sia registrata presso la Care Quality Commission o la British Medical Laser Association.
Per quanto riguarda i miei trattamenti in clinica per la perdita o il diradamento dei capelli, dopo la consultazione, posso consigliare la terapia della luce o la terapia con plasma ricco di piastrine per aiutare a stimolare la crescita dei capelli.
Pelle PCOS
Per quanto riguarda la sindrome dell'ovaio policistico e la pelle, i sintomi che si manifestano con regolarità sono quattro: acne (di cui si parlerà più avanti), placche cutanee, scolorimento della pelle e pelle secca e pruriginosa:
Taglio della pelle: La sindrome dell'ovaio policistico può provocare un aumento delle placche cutanee, in particolare nelle pieghe della pelle del collo e delle ascelle o sotto il seno. Pur essendo del tutto innocue, possono essere fastidiose se sfregano o si impigliano nei vestiti e molte persone preferiscono rimuovere le placchette per motivi di comodità e di estetica. Nella mia clinica sono disponibili la crioterapia (congelamento della placca con azoto liquido), l'escissione o l'elettrochirurgia (bruciatura della placca con una piccola scarica elettrica).
Prurito alla pelle: Nelle donne affette da questa patologia è comune riscontrare una pelle secca e pruriginosa. Anche in questo caso, si ritiene che ciò sia legato all'aumento degli androgeni che possono causare infiammazioni, eczemi o sintomi simili. È importante assicurarsi di idratare adeguatamente la pelle attraverso l'idratazione quotidiana e l'uso di acqua tiepida per la doccia.
Decolorazione della pelle: Nelle donne affette da sindrome dell'ovaio policistico possono comparire anche chiazze di pelle più scura e vellutata sul collo, sull'inguine e sotto le ascelle, che prendono il nome di acanthosis nigricans. Questo sintomo è più grave, in quanto può essere un segno di resistenza all'insulina, un potenziale precursore del diabete. Pertanto, è importante consultare il medico se si nota uno scurimento della pelle in qualsiasi area. In alcuni casi, il medico può prescrivere un farmaco come la metformina, utilizzato per gestire la resistenza all'insulina, che può anche trattare i sintomi dell'acanthosis nigricans.
Acne PCOS
Come ho già detto, la sindrome dell'ovaio policistico può spesso provocare una comparsa di acne, soprattutto nella parte inferiore del viso, compreso il mento, la mascella e la parte superiore del collo. Anche in questo caso, questo sintomo è causato da un eccesso di androgeni, che determina una sovrapproduzione di sebo. Nelle donne affette da PCOS queste lesioni possono essere più grandi, più profonde e più durature e di solito peggiorano nel periodo delle mestruazioni.
L'acne può essere gestita con strumenti in clinica, come trattamenti LED o peeling chimici, opzioni topiche come il perossido di benzoile e i retinoidi, o farmaci orali come la pillola contraccettiva, gli antibiotici o il roaccutane. Il medico può decidere di prescrivere lo spironolattone, che può aiutare a trattare l'eccesso di androgeni.
Nel mio ambulatorio tratto le cicatrici da acne con microneedling, luce pulsata intensa (IPL), iPixel o laser CO2.
Prodotti e routine per la cura della pelle della PCOS
Come ho detto sopra, i numerosi sintomi della PCOS richiedono trattamenti diversi ed è fondamentale che vi facciate consigliare da un esperto quando si tratta di gestire la vostra pelle e i vostri capelli. Tuttavia, esistono alcune regole ferree che vi aiuteranno a gestire gli effetti di questa condizione sulla vostra pelle.
Una pulizia delicata è fondamentale: Puntate su detergenti idratanti che aiutano a sostenere la barriera cutanea e a rimuovere efficacemente le impurità e il trucco. Adoro il detergente delicato SkinCeuticals per il viso e Joonbyrd per il viso. NUOTO DI LUNA Lavaggio idratante per il corpo. Se siete preoccupati per l'acne, il detergente Effaclar di La Roche Posay è la mia scelta migliore per la pelle soggetta a macchie.
Assicuratevi di idratare quotidianamente: Trattare la pelle con una crema idratante delicata ma efficace ogni giorno aiuta a proteggere la barriera cutanea e a ridurre la perdita d'acqua, trattando la pelle secca, desquamata o infiammata. Consiglio Avene Hydrance Aqua Gel per il viso e la nostra crema leggera Joonbyrd. PICCOLO AMORE Lozione corpo nutriente in tutti gli altri casi. Se avete la pelle a tendenza acneica, optate per una crema idratante non comedogenica e priva di oli, come la Tatcha the Water Cream.
Non lesinate sulla protezione solare: Come sempre, la protezione solare non è negoziabile quando si tratta di proteggere la pelle. Assicuratevi di utilizzare quotidianamente un SPF ad ampio spettro ad alto fattore, come Mesoestetic Mesoprotech Melan 130 Pigment Control per il viso o la gamma Anthelios di La Roche Posay per il corpo. Anche in questo caso, se soffrite di acne, un prodotto non comedogenico come EltaMD UV Clear sarà più adatto alla vostra pelle.